In netta difficoltà in Premier League, inarrestabile in Champions: è la doppia vita del Leicester, che grazie al successo di misura sul Copenhagen rimane a punteggio pieno nel girone togliendo dall'imbarazzo un Claudio Ranieri sempre più preoccupato dall'andamento della stagione.
"Ci siamo espressi in maniera diversa rispetto al campionato - le parole dell'allenatore italiano al termine della gara coi danesi - Sono orgoglioso dei miei giocatori, ma rimango arrabbiato per come stiamo andando in Premier. Anche se, quando si gioca per la prima volta in una competizione così, perdere qualcosina in campionato può anche essere considerato normale".
Secondo Ranieri, "si tratta di un aspetto psicologico. Quando si gioca in Champions League la concentrazione aumenta al massimo in ogni situazione. Ed è chiaro che questa energia mentale che spendiamo in Europa la paghiamo in campionato. Ma vogliamo che la situazione cambi".
Il Leicester è primo a punteggio pieno nel girone: "Il nostro destino è nelle nostre mani. Siamo in un'ottima posizione e vogliamo continuare così. La parata di Schmeichel nel recupero? Lo ringrazio, ma ringrazio tutti i miei giocatori. Non era semplice avere la meglio sul Copenhagen".
mandi, come ho scritto piu' volte, le prestazioni di tutti noi e soprattutto delle squadre di calcio dipende per il 60% dall'aspetto motivazionale e psicologico.. un tecnico con spiccate qualità naturali di psicologo a parità di tutte le altre componenti tecniche, tattiche e fisiche ottiene migliori risultati .. le prestazioni altalenanti dell'udinese sono dovute a questo aspetto motivazionale ..
gigi digli che se non vincono li mandiamo a lavorare in miniera alle cave del predil ..
magari solo per una settimana .. 
Ogni volta che loggo del Leicester mi viene in mente il:
Dipende da te!